Alla gita dei catechisti non sono potuto andare per l’influenza. E come me molti catechisti. Di un centinaio alla fine sono andati solo una quarantina.

Non abbiamo rimandato la gita perché poi diventa difficile farla un’altro momento.

Ed è un gesto di riconscenza dovuto a questi fratelli e sorelle che lungo tutto l’anno si spendono per educare nella fede le giovani generazioni!

Lascia un commento

Devi identificarti per immettere un commento.