Contributi del giorno giovedì 17 Marzo 2005

Questa sera le confessioni toccavano a Santiago el Menor.

Di 5 preti che c’eravamo prenotati c’eravamo solo il padre Federico ed io, con il risultato che abbiamo finito alle 9, dalle 6 e mezza che abbiamo iniziato. E che ci abbiamo dato ben svelto, quasi tagliando i penitenti.

Sono contento comunque per il lavoro che abbiamo potuto fare.

C”è stata una chicca di una donna che mi ha chiesto scusa di questioni successe 4 o 5 anni fa. È stato molto bello dirle che non avevo niente da perdonargli, ma che le davo il perdono più che volentieri.

Stamattina ritiro per il secondo gruppo di studenti del liceo, quelli di terza e quarta.

Meglio di ieri, perché ieri la prof. Cruz Marina era incaricata di stare dietro all’andamento generale el ritiro, e si è rivelata non all’altezza: si perdeva dietro a varie sciocchezze dei ragazzi e perdeva di vista la prospettiva di cosa c’era da fare e cosa bisognava cambiare, con il risultato di molti momenti di vuoto, nei quali ovviamente i ragazzi si distraevano.

Oggi invece le redini le ha tenute Carmen, lavorando molto meglio.

Anche stamattina io mi sono passato tutto il tempo confessando. Cioè, più facendo una specie di direzione spirituale, perché la metà di quelli che sono venuti non si erano mai confessati, e molti di loro non erano neppure battezzati.

Mi ha colpito il fatto che molte ragazze hanno una bella disponibilità per un’eventuale vocazione religiosa.