Alla messa delle nove ci sono stati vari saluti.
Prima di tutto Rosanna, che martedì parte per la Germania, per partecipare alla Giornata Mondiale della Gioventù.
E poi i tre seminaristi nuovi, anzi, due dei nuovi ed Heriberto, il mio figlioccio. Al pomeriggio avevano l’entrata in seminario, e gli abbiamo detto fra tutti parole belle, di incoraggiamento e di sostegno perché non si scoraggino di fronte alle eventuali difficoltà.
Ho chiamato sull’altare anche i loro genitori, che sono stati contenti di dire due parole. Evento eccezionale, la presenza del papà di Heriberto, che normalmente non si vede mai a Messa. Spero che cominci, così come Milady, la mamma, già da tempo viene tutte le domeniche (però sono separati da vari anni); prima diceva che non aveva tempo, e adesso si rende conto che quel tempo non è poi così difficile da tovare.