Ale è un ragazzo della scuola serale che ha messo a perdere per tutto l’anno direttrice e professori.
A metà anno l’abbiamo sospeso per quindici giorni, dopo aver parlato con lui varie volte un po’ tutti.
Dopo la sospensione si è fatta una riunione con la nonna. Vive con lei, perché i suoi genitori sono spariti dalla sua vita e lui praticamente non ne sa niente.
Ale ha sui 17 anni, ed è un possibile futuro tigre.
Ormai finendo l’anno, gli ho chiesto di chiedere perdono a due professori a cui aveva mancato di rispetto. Mi ha fatto un po’ di resistenza, ma poi ha accettato.
Il momento in cui ha chiesto scusa è stato per me commovente. E mi ha commosso ed edificato la prof. Florencia, la quale ha risposto: “Perdonami anche tu se ti ho offeso qualche volta”. L’umiltà di questa donna, che è profondamente cristiana, mi è rimasta impressa nella memoria e nel cuore.