Oggi pomeriggio mi sono accorto che tra i giovani che domani faranno la prima comunione ce n’è una che non è battezzata.
Ha portato un certificato di battesimo che non corrisponde a nessuna parrocchia cattolica, né a alcuna chiesa evangelica che possa avere un battesimo simile al nostro.
Il certificato porta il titolo di una “congregazione dell’amore infinito”, e la firma di uno che sembra un padre mercedario, ma che i mercedari assolutamente non conoscono.
Risulta che è quindi un truffatore, e informandomi mi sono reso conto che c’è stato in passato un pronunciamento ufficiale della conferenza episcopale che diceva chiaramente che quei battesimi non sono validi.
E sembra che il tipo abbia battezzato molti, a non molti chilometri da noi.