Stasera con gli amici genovesi abbiamo vissuto l’Eucaristia a Duquesa. L’accoglienza è stata superiore a quella degli altri posti.
Per cominciare, Selenia ha letto una poesia in rima composta apposta per il nostro arrivo.
La celebrazione è stata animata da un coro giovane e che sembrava abbastanza preparato.
Nell’omelia abbiamo meditato insieme sul fatto che un cieco non può guidare un altro cieco, e ho fatto leva sul fatto che a tutti noi fa piacere aiutare gli altri, ma per aiutarli veramente dobbiamo essere preparati.
Alla fine la proposta di una foto insieme è stata accolta con una festa unica. Purtroppo la macchina ha fatto un po’ le bizze, per cui ho dovuto ripetere varie volte la foto del gruppo, e tra tutte vi propongo la migliore.
Grazie, Signore, per la gente di Duquesa!