Come di tradizione, stasera abbiamo ringraziato il Signore dell’anno trascorso.
Qui non si parla di Te Deum. Può essere che in qualche parrocchia ricca della città facciano il canto latino, ma qui da noi è improponibile. Quello che facciamo è un’ora di adorazione centrata soprattutto nel ringraziamento, e un momento di ringraziamento un po’ più corposo del solito al termine della Messa.
La gente sente la bellezza di questo momento, che quest’anno per molti aveva una vena di tristezza a causa della prossimità della partenza della missione, ma la partecipazione non arriva neanche lontanamente a quella della Messa dominicale.