Aereo di ritorno, oggi, per Francesco Zannini.
È stato in missione sei mesi, da febbraio, vivendo con noi la passione, le gioie, e anche le ansie del lavoro. Presenza preziosa, punto di riferimento sicuro nella farmacia, al mattino, e in casa, al pomeriggio.
Buon viaggio, Francesco, e grazie per quello che hai donato qui. Il Signore ti moltiplichi quanto hai donato!
¡Hasta luego!
E’ stato “forte” , “Franceschino”, quando, nel Ciad, si offrì, ai suoi rapitori, come ostaggio, essendo scapolo, al posto di padri di famiglia. Si sentì rispondere:”Non, merci, Monsieur; vous etes trop vieux et trop fatigué!”