Una famiglia sta vivendo un periodo molto particolare, perché forse hanno ritrovato una bambina che gli è stata rubata.
Sei anni fa, un mattino Yasely partoriva in ospedale. Stranamente, di pomeriggio la mandavano a casa. Vicino a lei c’era una signora, che lei non conosceva, che però si dava tanto da fare per lei, molto servizievole. Quando viene l’ora di andare a casa, si offre di accompagnarla, e visto che Yasely è debole, e ha anche sonno perché le hanno fatto un’iniezione di non so che, prende in braccio la bambina.
A metà strada, la donna sparisce con la bambina.
Quattro anni dopo, Yasely vede vicino a casa sua una bambina che assomiglia agli altri figli che nel frattempo ha avuto. Si informa, domanda, e scopre che sua mamma l’ha “adottata” (informalmente, come è comune qui) da quando era piccola. Yaseli va alla giustizia, e sembra che la cosa abbia un fondamento, perché la giudice ha stabilito che si faccia la prova del DNA sulla bambina.
Yasely sta cercando di raccogliere i soldi (l’equivalente di 400 euro), vuole sapere se la bambina è sua figlia.
Con l’aiuto del Signore, la faranno i giorni prossimi.