Un piccolo episodio intestinale mi ha suggerito di passare la mattinata in casa. Forse ci voleva, avevo un po’ di stanchezza accumulata.
Invece nel pomeriggio sono andato, prima di Messa, da un malato, per la confessione e l’unzione. Al momento dell’unzione hanno partecipato tutta la famiglia, compresi vari uomini (cosa che non è facile). Il signore che ha ricevuto i sacramenti è un uomo di mezz’età, che ha un cancro allo stomaco. Non riesce a mangiare perché rimette tutto quello che ingerisce.
Ha fatto la sua confessione con una sincerità e una semplicità che mi hanno commosso.
Domani qualche ministro straordinario gli porterà la comunione.