Questo sesto giorno di missione è stato molto bello.
Nonostante l’episodio intestinale della notte tra sabato e domenica ho potuto esserci e visitare parecchie persone. Oltre a vari malati ho potuto visitare un giovane di diciotto anni che è da tre nel seminario minore dei salesiani, e che praticamente nessuno conosce in parrocchia. Mi sembra che sono riuscito a invogliarlo a inserirsi nella vita comunitaria nei pochi giorni di vacanza che ha qui. E ho scoperto che suo fratello, di un anno più piccolo, entrerà adesso allo stesso seminario. Risulta così che nel settore Emaús nel quale stavamo realizzando la missione oggi ci sono ben quattro seminaristi: Deivy e Kelvin, i due fratelli che sono con i salesiani, e Franklin e Alex, che sono nel seminario minore diocesano.
Poi, alla Messa di accoglienza, abbiamo avuto una testimonianza molto bella di una donna che ha affermato di essersi liberata dalla droga da sei mesi. E anche quella di un uomo che ha detto che prima era molto attivo nella chiesa cattolica, e che vuole reinserisi adesso.
Per tutto questo: grazie, Signore!