Un prete dominicano ci ha regalato il nuovo tabernacolo.
È di legno, rivestito internamente di seta rossa. Bello! Sulla porta ha intagliato il pane e l’uva.
Prima di collocarlo al suo posto devo mettergli una cancellata per proteggerlo, e dovrò fare due colonne laterali con una trave sopra per incastonare le sbarre dove si aprirà la porta.
Senza questi accorgimenti metterlo sarebbe fare un invito a nozze ai ladri e alle Nazioni.