Oggi, venerdì, a cinque giorni dalla fine delle elezioni, i voti contati sono meno del 40%! Risulta chiaro, perlomento nella nostra provincia, che ha vinto il PLD, senza ombra di dubbio, ma c’è qualche pastrocchio, per non dire imbroglio, nel meccanismo di conteggio dei voti.
Oggi si è saputo dal presidente della Junta Central Electoral che il problema è venuto dal fatto che un non precisato funzionario avrebbe mandato a dire alle sezioni periferiche della Junta di sospendere il conteggio! Il fantomatico funzionario è stato sconfessato, e qualcosa è tornato a muoversi.
Il problema principale sembra però, secondo la stessa fonte, che nei documenti riassuntivi di conteggio dei voti non tornano i conti: sembra cioè che ci siano più voti che elettori!
Sembra anche che molti delle relazioni che vengono dai seggi non hanno il timbro del seggio (come è possibile?!?), e quindi non vengono prese in considerazioni perché irregolari.
Quest’insieme di cose non stupisce, in questo paese, e il nostro sindaco uscente (che è dell’opposizione) è da due giorni che parla di brogli ad opera del partito del governo. E ci sono anche scappati due morti nei disordini che si sono provocati.
Non so come potranno fare per superare l’impasse che si è creata. Ho l’impressione che a un certo punto dichiareranno vincitore qualcuno senza tante verifiche. Siamo nel Terzo Mondo (il nostro è molto meglio?).