Alla riunione del clero di stamattina abbiamo avuto la visita di due candidati deputati. Entrambi avevano meno di quarant’anni.
Il primo è uno che ha sempre fatto vita di chiesa e di parrocchia, sembra ben serio.
Il secondo mi ha dato l’idea di essere un perfetto politico: molte promesse, assicurare che qualunque cosa abbiamo bisogno possiamo chiamarlo sul cellurare personale a qualunque ora del giorno e della notte, ecc.
Entrambi sono del PLD, il partito che è al governo adesso.
Tra uno e l’altro abbiamo avuto il tempo di condividere qualcosa sullo stesso tema, riguardo alle disco light di un candidato sindaco dello stesso partito che avevamo avuto nella Via Crucis del Venerdì Santo. A molta gente non è piaciuta niente quella presenza di un segno tanto evidente di propaganda politica. Mi ha stupito il fatto che uno dei preti che l’aveva procurata era sicurissimo di non aver fatto niente di male. Di fatto la Via Crucis si è trasformata in un atto di appoggio a un candidato e a un partito.