Le due lezioni di oggi ai maestri mi hanno lasciato soddisfatto, e spero anche loro.
Mi sento bene a fare queste lezioni, che tra l’altro mi obbligano a prepararmi e quindi mi fanno rifare il rodaggio al cervello e alla memoria.
Al mattino ho fatto una panoramica sulla storia nei del popolo d’Israele nei tempi dell’Antico Testamento. Non sono riuscito ad arrivare in fondo perché ci siamo persi a parlare del conflitto Israele-Palestina.
Al pomeriggio un’introduzione biblica e liturgica al battesimo, mezza catechesi e mezza lezione (non posso usare troppo il genere della catechesi perché con i maestri è giocoforza tenere un taglio più culturale), sfociata in maniera molto interessante sulle modalità antiche e nuove del battesimo degli adulti.
Maestro dei maestri. Realmente più porto avanti questo lavoro più mi rendo conto che è necessario, e anche se gli studenti “perdono” due ore di lezione ogni quindici giorni, sono certo che si avvantaggiano perché mantengo i maestri più svegli culturalmente e spiritualmente.
Anche questo è un bel dono che sto ricevendo qui. Grazie, Signore!