La Messa di stamattina alle sette ha avuto un tocco speciale per il saluto di Paola alla comunità. Paola ha ringraziato tutti, soprattutto gli amici del gruppo di autoaiuto con i quali aveva camminato più da vicino già dalla visita scorsa. E a nome della comunità Laura, una maestra della nostra scuola, l’ha ringraziata in maniera commovente per il tempo che ha passato qui e per il lavoro svolto.
E in realtà la presenza di Paola è stata ben preziosa. Soprattutto, dal mio punto di vista, per il lavoro portato avanti insieme all’orientatrice (psicologa) della scuola. Insieme hanno visitato un gruppetto di famiglie di bambini problematici della nostra scuola, con lo scopo di aiutare le famiglie a risolvere i problemi che pregiudicavano l’apprendimento e la disciplina dei loro figli. E credo che sia stato un lavoro ben importante, per due ragioni:
- Perché l’orientatrice ha imparato insieme a Paola a “buttarsi” fuori dalle mura della scuola, e io credo che non smetterà di farlo, ha avuto modo di rendersi conto che ne vale la pena.
- Perché di fatto i vari casi che hanno visitato sono stati ricettivi, e, almeno in qualcuno, hanno visto entrambe l’inizio del miglioramento.
Chiaramente Paola, che ha una forte esperienza di lavoro con famiglie di alcolizzati e tossicodipendenti, non si illude che le cose si risolvano da un giorno all’altro. E tuttavia è felice perché ha visto la scintilla del cambio.
E un’altra cosa cosa bella, come anche le altre volte, è stato l’elemento di presenza, vivacità, dialogo, compagnia qui in casa con noi. Per me e per Lorenzo, credo anche per le suore, la presenza di Paola è stata molto significativa.
Domani sera Paola partirà con Air France, concludendo questa sua avventura dominicana così bella. Per lei e per tutti noi.
P.S.: La foto non è propiamente a Messa, è di un giorno che eravamo in gita!