Un’invito a una novena di festa patronale mi ha permesso di conoscere due realtà parrocchiali diverse dalle nostre.
La parrocchia dove ero invitato, Santa Maria Goretti, è una parrocchia un po’ meno povera della nostra, ma più immersa nella capitale. Nella sostanza, però, la vita della gente è abbastanza simile. Non ha parroco, c’è solo un diacono che fa tutto, e sembra bene visto che il cardinale non manda un prete.
L’altra è invece una parrocchia vicina, dove mi sono recato per salutare un prete amico, il padre Víctor Masalle. Lì ho scoperto un mondo nuovo. È una parrocchia prevalentemente di classe alta. La Chiesa è ben lussuosa, con banchi in preghiato mogano, ventilatori (quelli li abbiamo anche noi) e aria condizionata (noi non l’abbiamo), pavimento in marmo. Ma la cosa che più mi ha colpito è che la prima Messa della domenica è alle 12,15!
Domandando a un ragazzo della parrocchia precedente che mi accompagnava, mi ha detto semplicemente: i ricchi alla domenica si svegliano alle 10. È proprio un mondo diverso! A cinque kilometri dal Guaricano c’è una realtà completamente diversa!