Contributi del giorno sabato 26 Maggio 2007

La festa della mamma qui si celebra l’ultima domenica di maggio, ed è vissuta in maniera molto sentita.

Abbiamo avuto varie celebrazioni: ieri sono state nel mattino quella del liceo, e nel pomeriggio quella della scuola primaria.

Oggi, invece, abbiamo avuto la celebrazione per tutta la comunità. Il deputato Ángel Gomera ha collaborato apportando un buon numero di regali, che sono stati estratti a sorte. I giovani hanno organizzato canzoni, balli, piccole recite, e il risultato è stato decisamente buono.

L’unica cosa spiacevole è che a causa della concomitanza fra queste celebrazioni e l’ordinazione di Juan Luis, i giovani si sono dimenticati completamente della seconda. Ma di questo voglio parlare con loro i prossimi giorni, così come di certe maniere di lavorare che non mi piacciono niente, perché tante cose vengono fatte senza parlarle in precedenza. Non si tratta di cose sostanziali, eppure bisogna cercare di metterle a posto perché rischiano di diventare uno stile di lavoro che ha poco di parrocchiale.

L'imposizione delle Mani su Juan LuisStamattina abbiamo vissuto un momento speciale con l’ordinazione diaconale di Juan Luis Bello, nuovo diacono di Santa Margarita, per l’imposizione delle mani di S. E. il card. Nicolás de Jesús López Rodríguez, arcivescovo di Santo Domingo.

È stato ordinato insieme ad altri quaranta candidati, tutti diaconi permanenti eccetto due, Francisco Caraballo (che è di Santiago el Menor) e René. Tra i nuovi diaconi permanenti c’è anche Joaquín Pichardo, della parrocchia dell’Amparo (Guardia).

Vista generale delle ordinazioniL’ordinazione si è svolta in un locale polifunzionale di un collegio gesuita della città. Erano presenti circa 1.500 persone: parenti e familiari dei diaconandi, parrocchiani, parroci, ecc. Ovviamente c’erano anche la maggior parte dei diaconi già ordinati. I nuovi e i vecchi sono un totale di 127, già un numero più grande del numero di preti diocesani!

Le nostre due parrocchie hanno partecipato con un totale di una cinquantina di persone. Forse meno che quando è stato ordinato Marcial, ma la cosa si capisce in base a vari fattori: il maggior carisma e tempo di impegno di Marcial, la concomitanza della festa della mamma, il fatto che quella di Marcial era la prima e giocava l’effetto novità, così come il fatto che Marcial aveva una nuova parrocchia che aveva la gioia di riceverlo come diacono.

La vestizione degli abiti diaconali di Juan LuisJuan Luis era accompagnato da sua moglie, Jacinta, e dai suoi figli Nikaury, Jhon e Yojacy. C’era anche la figlia “adottiva” che Juan Luis e Jacinta hanno educato dalla più tenera età.

Juan Luis con la sua famiglia nella piccola celebrazione che è seguita all'ordinazioneAl termine della celebrazione abbiamo avuto un piccolo momento di festa nel salone della scuola. La cosa più bella è stata che il momento di preghiera è consistito nel chiedere al Signore una virtù per ognuno degli anni di vita che rimangono a Juan Luis. Siamo partiti da 47 e siamo arrivati a 88!

L’idea del vescovo è che Juan Luis lavori nella nuova parrocchia di Santa Virginia, attuale settore San Ramón di Santa Margarita. Ma il decreto di costituzione della parrocchia non è ancora uscito.

Per Juan Luis sarà una sfida importante, per il fatto che la nuova parrocchia è mezza staccata dalla parte urbana di Santa Margarita, e quindi scomoda da raggiungere, e comincia a svilupparsi adesso. Comprende inoltre Duquesa, dove il lavoro di chiesa è giocoforza (per la lontananza e per i problemi che ci sono stati nella comunità) più ritardato che nel resto della nuova parrocchia.

Augurissimi, Juan Luis! Anche i fratelli di Genova pregano per te!