Con i giovani che faranno la prima comunione a Pentecoste abbiamo avuto oggi la celebrazione della Prima Riconciliazione.
Me li sono confessati tutti, anche se c’è voluto praticamente due ore. E come sempre mi ha edificato la disponibilità e la volontà di cambiare della maggior parte.
Il problema più grosso di questi giovani è poi la perseveranza nel cammino di chiesa. All’arrivare all’università si perdono, più che altro per la necessità di lavorare al fine di mantenersi negli studi.