Contributi del giorno martedì 30 Gennaio 2007

Mi sono visto stasera con i responsabili dei tre gruppi di preghiera carismatica delle due parrocchie. Questi gruppi sono relativamente giovani (qualche anno di vita), a parte uno che è dei tempi di don Lino.

È stata la prima volta che abbiamo fatto questa riunione. Ho approfittato, considerando i potenziali rischi dei carismatici, per analizzare insieme la forma in cui la chiesa vuole che funzionino i laici e i gruppi ecclesiali, e devo dire che ci sono soltante poche cosette da mettere a posto. Questi gruppi hanno un senso ecclesiale molto maturo, e collaborano attivamente nella vita delle parrocchie.

Le cose che ho dovuto richiamare sono fondamentalmente due:

  1. Che a predicare mettano prefenzialmente i ministri della parola istituiti dal vescovo.
  2. Che stiano attenti a non lasciarsi andare a uno stile di preghiera emozionale, come quando, in un gruppo in particolare, la lode si trasforma in un vociferare confuso e pieno di chiasso. Oltre ad essere uno stile poco bello, è una cosa che può far propendere la gente verso le chiese evangeliche, le quali hanno tutte questo stile chiassoso.

Per il resto sono molto contento di questi gruppi, e spero che possano moltiplicarsi, perché sono uno strumento formidabile per avvicinare persone al Signore!

Stamattino si è fatta più chiara la faccenda del terreno destinato alla comunità e venduto dal CEA, l’ente statale “padrone” della terra.

Al CEA abbiamo potuto appurare che hanno fatto tutto in apparente legalità, essendo loro (così ci hanno detto) i padroni della terra. Secondo loro la banca che ci aveva donato (o meglio, che ci sta donando) quel terreno in realtà non lo possiede.

Siamo quindi andati alla banca in questione, e ci è stato detto che sono assolutamente sicuri che quella terra è loro. E faranno una comunicazione formale al CEA per affermare questo possesso.

Tra una cosa e l’altra siamo stati in città dalle otto di mattina all’una. Con tanto di visita alla nostra banca, dove suor Serafina doveva fare una commissione.

Vi saprò dire come si evolve la situazione. Nel frattempo vi chiedo che vi uniate a noi nella preghiera perché tutto si possa risolvere per il meglio.

Sono già alcuni giorni che dico “lo scrivo”, solo che poi sono sempre piuttosto presa e alla sera mi dedico a rispondere alle mail per i viaggi missionari estivi e al prossimo incontro del Movimento Giovanile Missionario.

Adesso però mi sono decisa!Intanto grazie per tutte le belle foto che ci sono sul sito; i resoconti dell’anno 2006 di vita in Guaricano sono in coda di stampa, quindi presto avremo anche quelli da distribuire come materiale della missione, lavoro davvero fatto bene, complimenti!

Poi: le mie ragazze di catechismo di Pegli si sono viste sotto l’articolo “bambini eccezionali” e hanno apprezzato. Grazie Don Paolo, hai sempre un pensiero particolare per tutti!
Bella anche la foto di noi all’aereoporto! La mattina che abbiamo accompagnato don Paolo all’aeroporto secondo me non è stato un caso che l’aereo fosse in ritardo. Abbiamo avuto un po’ di tempo non previsto per stare insieme, a ripensarci è stata una bella cosa! Vi spiego: sento o vedo Don Francesco molto spesso, solo che siamo sempre di corsa, quasi mai c’è il tempo di scambiare due parole con calma… L’altro giorno poi avevo con me non solo don Francesco ma anche don Paolo, Carmen e Francesco Zannini… Eravamo al bar e volevo gridare a tutti: ma lo sapete quante belle persone ci sono qui vicino a me?

Veniamo alle mille e una cosa che stiamo facendo, vi aggiorno un pochino:

  • Sono alcune mattine che giro per Genova per distribuire ai vari istituti religiosi i manifesti dell’incontro del Movimento Giovanile Missionario che ci sarà a febbraio con l’arcivescovo e Tarcisio Mazzeo: ho scoperto che la missione la conoscono veramente tutti! Già che c’ero ho fatto propaganda ai DVD e distribuito gli ultimissimi calendari, penso che a volte basti dedicare un po’ di tempo e un sorriso alle persone che incontri ed ecco che le conquisti!
  • Una mattina don Francesco, nonostante le tremila cose che ha da fare, ha fatto con me il giro delle parrocchie di Voltri, Prà e Pegli: don Lino di Voltri è stato contento di vederlo, e anche io ho apprezzato la cosa che sia stato dalle nostre parti…
  • Ieri sera ho cominciato un “cammino” con gli scout dello stesso don Lino, e precisamente con il gruppo dei più grandi. Abbiamo parlato della missione di Santo Domingo e visto le foto, mentre il DVD lo abbiamo programmato per il prossimo incontro. Con la fascia 12-16 anni abbiamo invece stabilito tre incontri (di modo da portare avanti un progetto insieme); queste attività sono previste a partire da metà febbraio e una volta la settimana, così poi loro avranno il tempo di sviluppare i temi trattati al sabato quando fanno “condivisione”.
  • La prossima settimana, oltre all’incontro che avremo con l’arcivescovo, don Francesco viene una sera a Pegli a parlare agli scout di Sant’Antonio delle missioni, chissà che magari qualcuno non decida quest’estate di partire…
  • In futuro comunque sono previsti altre riunioni con i ragazzi interessati ai viaggi estivi, vi saprò dire!
  • Le pergamene solidali vanno benone, dopo Natale ho avuto una decina di richieste, con calma stiamo preparando le prime e organizzando le successive.

Un abbraccio a tutti, specialmente a don Lorenzo e alle suore!