Il liceo serale Guaricano Adentro ha celebrato oggi la graduazione. Più di un centinaio di giovani e adulti che hanno terminato il ciclo dell’educazione media.
Mi hanno invitato (il direttore, Celidio, è un grande amico, ed è il nostro avvocato di fiducia), e ho partecipato con gioia. Vari giovani e persone adulte delle nostre comunità parrocchiali erano tra i festeggiati.
Questi licei serali sono al tempo stesso una risorsa preziosa e una spina nel fianco del sistema educativo dominicano. Una risorsa preziosa, perché moltissimi studenti lavoratori non avrebbero altra maniera di terminare il liceo se fosse solo di giorno. Una spina nel fianco, perché in questi licei tutto è problematico: i professori arrivano tardi e molte volte non arrivano; i black-out obbligano a fare una spesa forte di gasolio del generatore elettrico (quando c’è), e quando questo si rompe durano settimane senza ricevere docenza; la bassa estrazione sociale di molti studenti provoca inestabilità e disordini, che possono arrivare a scontri all’arma bianca e a minacce ai professori. Il ministero dell’educazione dice sempre che i licei serali devono sparire, ma non ci sono condizioni per offrire un’alternativa a tutta questa popolazione che non ha scelta, di sera o niente.
Nel centinaio di studenti che si sono “graduati” ho visto contentezza, per una meta raggiunta a costo di grandi sacrifici. Al tempo stesso ho una domanda nel cuore: cosa sanno realmente tutti questi studenti lavoratori? e ho paura che la risposta sia: quasi niente.