Ho dovuto andare in città, ma al ritorno ho avuto un momento di panico. Per i lavori della metropolitana si è formata, alle cinque di pomeriggio, un ingorgo impossibile.
M’è andata bene che ho potuto cambiare di corsia, tornare indietro e prendere un’altra strada.
I lavori della metropolitana vanno avanti a ritmo serrato. All’inizio ero abbastanza perplesso sull’utilità di questa opera, ma mi sto convincendo che potrebbe essere una scelta azzeccata. Per esempio, i giovani di Guaricano che vanno alla UASD (la università pubblica) potranno arrivare alla facoltà con dieci minuti di autobus e dieci minuti di metro. Un bel guadagno, considerando che adesso ci si mette un’ora e mezza per andare e un’ora e mezza o più per tornare.