La vigilia di Pentecoste di quest’anno è stata molto belle.
Strutturata sullo Spirito Santo che guida la chiesa a vivere la carità, prendeva spunto da vari passaggi dell’enciclica Deus Caritas Est, con conseguente spessore teologico.
In più, la presenza del padre Derno ci ha permesso di leggere il vangelo anche nell’originale greco, e ne è uscito un segno bello dell’universalità delle lingue nella chiesa.
Vari segni, preghiere spontanee, strette di mano, hanno reso molto interessante la vigilia.
Verso la fine, quando si è letto il brano di Atti 2 sulla prima Pentecoste, 12 uomini del settore San Ramón si sono avvicinati all’altare e hanno preso in mano 12 ceroni, che poi hanno passato sulle teste di tutti i presenti, a significare lo Spirito Santo che è donato e si posa su tutta la chiesa.
Unica annotazione: un po’ lunghe le letture. Per il resto, tutto OK!
Grazie, Signore!