Il bilancio dei dialoghi con i conviventi è per me più che positivo. Ho visto parecchie persone, almeno una trentina, che hanno potuto o voluto fare un cambio nella loro vita.
Per qualcuno si tratta di ricevere di nuovo la comunione, dopo tanto tempo.
Per altri si tratta di mettersi in cammino verso il matrimonio in maniera più decisa.
Lunedì prossimo avremo le confessioni vere e proprie alla Divina Misericordia. Dopodiché mi rimangono un duecento confessioni di giovani e bambini della Prima Comunione nella Settimana Santa.
Mi ripeto ma non mi importa: Grazie, Signore!