Scrivo queste righe dal Brasile, più precisamente da Salvador, nello stato di Bahía, dove con duecento confratelli preti fidei donum sto partecipando a un convegno nel quale si celebrano i cinquant’anni della pubblicazione dell’enciclica Fidei Donum.
È stata quell’enciclica che cinquant’anni fa appunto ha dato il via a quella che oggi si chiama “collaborazione missionaria tra le chiese”, che appunto io e don Lorenzo stiamo vivendo nel nostro servizio in Guaricano.
Qui al convegno ci siamo in rappresentanza di tutta l’America Latina. La maggior parte dei presenti lavora nelle diocesi brasiliane, ma non manca chi lavora in Argentina, Bolivia, Perù, Ecuador, Guatemala, Honduras, Messico… Di Santo Domingo ci sono solo io, ed effettivamente non ci sono altri fidei donum in Repubblica Domenicana. Ho scoperto con piacere che c’è un prete che lavora a Haiti, e che mi ha portato anche i saluti di Maddalena Boschetti, con la quale si vedono spesso. Mi ha fatto crescere ancora di piú la voglia di andarlo a trovare e di conoscere Haiti (quando la situazione là sarà più sicura…).
L’incontro è molto bello, adesso devo andare perché abbiamo una veglia di preghiera per ricordare i missionari martiri. Spero di trovare un altro momento per raccontarvi meglio quello che stiamo facendo.
Nel frattempo ringrazio il Signore per la bella opportunità che mi ha dato di partecipare. E ringrazio anche la Chiesa italiana che ci ha pagato il viaggio: veramente un gesto squisito, attraverso il quale dimostra nella maniera più efficace la gratitudine per il lavoro che facciamo in questi paesi!