Contributi del giorno mercoledì 2 Novembre 2005

Oggi pomeriggio sono arrivati i due seminaristi per la settimana vocazionale.

Sono due tipi ben svegli, rispettivamente di primo e terzo anno di filosofia.

Nel breve incontro che hanno fatto con i giovani mi ha colpito la testimonianza di uno dei due, che ha parlato del fatto che aveva un lavoro che guadagnava bene, e una ragazza con cui stava insieme da cinque anni ed erano prossimi al matrimonio, e al sentirsi chiamato al servizio della chiesa non gli è importato niente lasciare tutto questo.

Mi ha fatto pensare alla generosità del mio inizio, e al rischio di sedermi che vivo tutti i giorni.

Ieri abbiamo incontrato la dottoressa Álida.

È molto simpatica e disponibie. È stato molto importante lavorare con lei tutto il pomerggio, sia per verificare insieme gli strumenti sia per “verificare” il suo modo di lavorare con i pazienti. È molto disponibile e gentile e ciò è importante per la gente.

Ad oggi Massimo e io le abbiamo lasciato molto lavoro, in particolare pazienti da operare (cataratte soprattutto e la cosi detta uña, cioè lo pterigio, che è la pellicina che cresce sulla superficie dell’occhio e che determina la riduzione della vista.

Sono sicuro che grazie a lei ci sarà un buon proseguimento dell’assistenza oftalmologica alla missione.