Contributi del giorno venerdì 30 Settembre 2005

Siamo alle battute finali della costruzione dell’ufficio e canonica della Divina Misericordia.

Manca solo il pozzo settico e mettere le piastrelle nella stanza. Ah, e anche montare l’arredamento dei bagni e le persiane alle finestre. Beh, sono un po’ di cose. In realtà bisogna anche terminare di pitturarla, ma ormai ci siamo.

È possibile che tra quindici giorni la inauguriamo!

L’atto finale della Settimana Biblica è stata la processione con la Bibbia.

L’abbiamo fatta in tre gruppi: uno il settore dei campos, uno la parrocchia di Santa Margarita, e il terzo la parrocchia Divina Misericordia.

Il numero di gente che c’era era più o meno quello che ha partecipato alle quattro catechesi sulla Bibbia: un centinaio a Betania a alla Divina Misericordia, e una cinquantina nel settore San Ramón.

Per la processione di Santa Margarita ho passato il pomeriggio pensando come mettere in bella evidenza la Bibbia, senza riuscire a trovare una maniera facile, decorosa e degna.


I chierichetti con la Bibbia

Poi, pochi minuti prima di partire, l’idea: ho fatto salire i chierichetti sulla camionetta (ce n’erano una decina), e a turno uno di loro teneva la Bibbia ben in alto, aperta. Di fianco, altri due chierichetti in piedi come quello del mezzo, con in mano ognuno un cerone. Un altro chierichetto sosteneva un vaso con una composizione floreale che era ancora quella di domenica scorsa. E gli altri chierichetti portavano in mano rametti di una pianta di qua che è in fiore adesso e che da dei fiori viola bellissimi. Spero di riuscire a farvi vedere la foto, l’effetto era troppo bello.

La camminata è durata un’ora e mezzo, siamo passati per tutti e quattro i settori che compongono la parte urbana di Santa Margarita. Cinque stazioni, preparate a partire da un materiale diocesano, ci hanno aiutato a meditare sulla bellezza e l’importanza della Parola di Dio.

La processione si è conclusa con la Messa, e dopo ho anche aprofittato per correggere varie cose nel servizio dei chierichetti. Mi piace molto questo gruppo di chierichetti che c’è adesso, sono ben gasati, vari di loro sono ben intelligenti, c’è anche il figlio di Félix, il direttore del distretto scolastico.

Che dire? Il Signore mi sta facendo vivere esperienze molto belle! Spero che altri confratelli genovesi possano avere questa possibilità: si fatica (come del resto a Genova) ma si vedono anche tantissime cose belle (come a Genova).