Salutiamo Emiliana e saliamo sul pick-up di don Paolo, destinazione Casa Betania.
Tito azzarda un “camera car”, cioè una ripresa dalla macchina. Il don va un po’ forte, anche il “camera car” viene così così. Forse nel montaggio non potrò utilizzarlo.
Tito me lo dice subito, mugugnando un po’. In ogni caso, gira: nel dubbio, come dice lui, “è sempre meglio mettere in macchina qualcosa”.
Finora ha messo in macchina (nella telecamera) trenta minuti di buone riprese.
Abbiamo appena cominciato.