Contributi del giorno venerdì 19 Agosto 2005

Tra ieri e oggi abbiamo fatto due riunioni, una per ognuna delle due parrocchie, per pianificare l’inizio dell’anno catechistico e le mete da seguire.

I catechisti che hanno perseverato nel lavoro sono stati un 60%: l’atro 40%, qualcuno ha avuto impegni di lavoro, altri, giovanissimi, si sono addiritttura messi a convivere, altri hanno dovuto lasciare per salute, e qualcuno non ne aveva una gran voglia.

Per l’anno catechistico nuovo dovremmo avere una decina di catechisti in più, con l’aiuto di Dio, e spero che siano buoni catechisti.

Non sono granché convinto dell’opportunità di lavorare con catechisti adolescenti. Molte volte sono brillanti con i bambini, ma immaturi a livello di vita di chiesa.

Ho fatto capire che quest’anno dovremo cercare di lavorare molto di più con i genitori, per evitare di battere l’aria parlando a bambini di cui i genitori non si curano più di tanto.

Gestiremo in maniera diversa anche la preparazione ai sacramenti, costituendo delle équipe specializzate che portino avanti oguna la preparazione a un sacramento.

Il lavoro nella scuola è consistito oggi nel partire dal Progetto di Centro, elaborato gli anni passati, per individuare le mete da darci per quest’anno, e tradurle in una planificazione tentativa.

Le grandi cose che sono uscite sono le seguenti:

  • Continuare il lavoro di formazione dei genitori e approfittare per far passare lì il valore della formazione scolastica, in maniera che molti genitori possano superare l’analfabetismo.
  • Potenziare il lavoro con le famiglie, in maniera che sempre più accedano mensilmente alla scuola.
  • Interagire di più tra la direzione e i maestri.

Mi piacciono queste mete, una volta di più sono contento e orgoglioso della nostra scuola!

Sembra che Perpiñan, il tipo della Fondazione Codigo Abierto, è disponibile a condividere con noi la sua T1.

Martedì devo andare a parlare con lui per definire bene le cose!