Che bello poter passare per le strade distrutte (tipo rally) seduta dietro all’aperto, poter vedere tutti questi bambini piccoli soli per le strade, spazzatura un po’ ovunque, case che stanno in piedi per miracolo, cavi della corrente elettrica attorcigliati, cani scheletrici ecc. senza meravigliarsi più come i primi giorni…

Senza girare con la macchina fotografica per catturare ogni particolare di questa realtà che sembra(va) così diversa…

Boh, sarà l’abitudine o non so cosa ma sicuramente mi piace molto di più… Non sentirsi semplici turisti ma parte viva di questa immensa comunità…

E ancora di più sentirsi proprio parte della missione… poter dare una mano in qualunque modo…

E infine aver imparato a dire: grazie Signore!

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