Contributi del giorno venerdì 5 Agosto 2005

La missione oggi si è spostata al settore Altagracia.

Non ho potuto essere presente all’invio, perché dovevo andare al Distretto Scolastico per alcuni problemi con dei maestri.

In compenso mi sono spostato al settore verso le quattro e mezza. Con Fiammetta e Eugenia abbiamo girato in un punto che non avevo mai visitato. Abbiamo visto varie persone, sconosciute e conosciute.

Un signore di 87 anni con sua figlia ci ha fatto vedere il forno per fare il cazabe. Una giovane signora con due figli ci ha detto che non era dichiarata all’anagrafe perché non lo sono i suoi genitori, e di conseguenza non sono dichiarati i suoi figli, e la più grande ha già quattro anni.

Poi, verso sera, la messa nel Chimbú. C’era un bel numero di gente (forse ce n’era ancora di più in Ponce, dove la messa la celebrata Lorenzo). C’erano soprattutto tanti bambini, ma anche un buon numero di uomini e di giovani.

Bernarda e Matilde avevano preparato tutto per bene, logisticamente non ci sono stati problemi, ed è stato possibile per me fare un annuncio forte di quello che significa seguire Gesù.

Adesso, come gli altri giorni, la sfida è quella della continuità: aiutare questi fratelli e sorelle a continuare il loro cammino nella chiesa!

Ieri sera, dopo che i missionari avevano finito i loro -santi- giri, Paolo ha detto la Messa in mezzo ad una strada.

All’inizio non ci ho fatto tanto caso, poi tornata a casa ho provato ad immaginarmi Spianata Castelletto piena di gente che canta senza vergognarsi, batte le mani, prega ad alta voce..

È stata purtroppo la cosa meno realistica che mi sia venuta in mente negli ultimi giorni….

Ieri pomeriggio, dopo il lancio della Missione, ho (in)seguito Paolo nei suoi giri. Mi piace vedere le cose che fa, le persone che incontra. Non si ferma un attimo, sempre di corsa, un continuo salire e scendere dalla macchina, parlare con la gente che incontra per strada, e poi riferirmi e spiegarmi quello che è successo perché di norma non capisco niente.

Tutto questo mi piace molto, è bello entrare nelle case della gente, sentire i progetti di Paolo, vedere ogni volta un posto nuovo; in più fare tante cose non ti dà il tempo di renderti conto della stanchezza, riempe la giornata e alla sera sono sempre felice di quello che ho fatto e visto.
Sono contenta di essere qui, di respirare il profumo delle persone quando siamo a messa tutti attaccati, di farmi prendere in giro dai bambini perché mi parlano e io non riesco a rispondere, di andare in macchina su strade impossibili, di sentire affetto -inspiegabile- da parte delle persone.

6:17 am

Zanzaraccie!

Stanotte sono stato assalito dalle zanzare dentro alla zanzariera.

Non so come è possibile, probabilmente mi sono entrate quando entravo io.

Ho fatto una notte bestiale, anzi, insettiale!