Oggi pomeriggio abbiamo cambiato il responsabile del settore Sinai. Juan Luis ormai vive da un’altra parte, e farà il responsabile di settore lì dove vive (tra l’altro è prioritario, perché deve fare esperienza in vista del diaconato), lasciando la responsabilità del settore Sinai.
Così oggi pomeriggio abbiamo convocato le comunità di quel settore, e con calma abbiamo cercato di capire chi poteva sostituirlo.
Come per l’elezione di Mattia di cui ci dicono gli Atti, abbiamo pregato, ho fatto il punto della situazione, ho chiesto alla geste che esprimesse quali erano le fortezze e quali le debolezze del settore.
Dopo, siamo arrivati al dunque: proporre i candidati. Sono stati proposti Deisy e Javier.
Deisy ha una bella esperienza di vita di chiesa: è catechista e responsabile di un centro di catechismo; è animatrice di comunità di base; ha fatto il Ritiro di Evangelizzazione e partecipa fedelmente alla sua comunità apostolica; ha lavorato come “pastorello” nei Ritiri, e ha accompagnato varie comunità apostoliche nella loro fase iniziale. La gente ha espresso calorosamente che le vuole bene e le riconosce il lavoro fatto e l’esperienza. Qualcuno ha anche riconosciuto che Deisy deve fare attenzione a non essere troppo precipitata, o agressiva, con la gente, ma tutti hanno formulato l’augurio e la certezza che il problema era superabile.
Javier è più giovane nella parrocchia: si è sposato circa 5 anni dopo Deisy, ha fatto il Ritiro, è impegnato nel gruppo di uomini, ma il lavoro gli impedisce dedicarsi con più responsabilità. Di fatto tutti si sono resi conto che, pur essendo molto generoso, avrebbe avuto seri limiti.
Così è venuto spontaneo da parte di tutti indicare a Deisy come la candidata, e io sono stato ben felice di ratificare questa indicazione.
All'”elezione” abbiamo fatto seguire la Messa, in cui abbiamo trasformato in preghiera tutto quello che avevamo vissuto precedentemente.
Soprattutto bello è stato alla fine, prima della benedizione: ho invitato tutti i membri del settore Sinai a esprimere la loro disponibilità a lavorare nel settore, secondo i loro incarichi e quelli che si sarebbero assunti. Tutti hanno detto con gioia la loro volontà di lavorare, e di obbedire a Deisy in tutto quello che gli chiederà. Ho sentito in quei momenti una gioia interiore grandissima, per la generosità che tutti hanno espresso.