Al funerale di Milton è arrivata parecchia gente. La maggior parte sono arrivati a funerale iniziato, forse avevano fatto il conto che sarebbe iniziato in ritardo.
La famiglia era abbastanza composta: la madre e il padre, due sorelle più o meno di vita di parrocchia, due fratelli che sembrano abbastanza lontani.
A dicembre era morto un altro fratello, di AIDS.
Vari giovani presenti, mi ha colpito il dolore di due ragazze che all’uscita hanno pianto sommessamente.
Milton aveva una capacità di farsi voler bene. Stasera una sua vicina mi raccontava che domenica, poco prima della ricaduta fatale, le aveva portato a casa una medicina per l’influenza. La vicina era stata colpita dal fatto, anche perché sapeva che Milton non aveva i soldi per comprarsi neppure le sue medicine.