Domenica ho avvisato che venerdì prossimo avremmo terminato la via crucis con la messa nel terreno che ci hanno donato per la chiesa nuova. E che avremmo dovuto pulirlo perché è in uno stato indecente.
Così a partire da lunedì tutti i giorni ci sono squadre di uomini che armati di macete e benzina bruciano e tirano giù la folta vegetazione che vi è cresciuta.
Stasera sono stato dare un’occhiata: c’erano almeno una decina di uomini, tutti indaffaratissimi. Mi ha fatto piacere in particolare vedere che c’era Floirán, un nostro maestro, il quale è uscito da scuola alle 5 e mezza, e alle 6 era già là a lavorare.