Ieri sera, la ultima (quante gliene hanno fatte non lo so!) messa di saluto di Franco alla parrocchia dell’Amparo.
La cosa più bella è stata la processione delle offerte.
Per primi sono entrato vari giovani, portando i vari doni, e si sono disposti a semicerchio ai lati di don Franco che era venuto avanti per ricevere i doni. Li hanno seguiti due danzatori, una ragazza interamente in bianco, e un ragazzo interamente in nero. Sono venuti avanti, in mezzo alla chiesa, danzando, con un certo stile classico, accompagnati da una musica dolcissima. Poi, arrivando davanti al presbiterio, hanno continuato a danzare. Quando una voce di ragazza, ben melodiosa, ha cominciato a leggere la presentazione dei doni, i due ballerini hanno preso via via dai giovani i doni da presentare, ognuno nel momento in cui la voce li spiegava.
Alla fine dei doni, hanno preso per la mano don Franco e se lo sono portato dov’erano loro, danzando anche lui.
La cosa è stata molto bella, e al tempo stesso molto rispettosa dello spirito della liturgia. Al terminarla, un applauso scrosciante è nato spontaneo.
È stata la processione dei doni più bella che avessi mai visto nella mia vita!