È stato un momento molto sereno e ricco di allegria: abbiamo ballato (sì, anch’io, ma stavolta ho evitato di sollevare dame attempate non più magre), ascoltato buona musica, barzellette, e ci siamo goduti una recita sulla droga fatta dai giovani.
La gente che ha partecipato non era tanta, ma è rimasta contenta. Ci aspettavamo un pienone da 500/1000 persone, e invece ne sono venuto solo 100/150. Stranamente, la maggioranza delle persone impegnate non sono venute. Credo che una causa sia il fatto che c’era la luce, e quindi la gente approfittava per lavare e stirare.
Abbiamo avuto la collaborazione di un gruppo musicale, quello di cui fa parte Cornelio, che tutte le domeniche accompagna con la chitarra il coro dei giovani.
Nessun momento sono apparse cadute di tono. Grazie, Signore! È stato semplicemente un bel pomeriggio.
Ah… come me la sono cavata con il mangiare? Ho piluccato da varie famiglie. Mi sono dovuto mangiare la verdura con l’aceto, e anche qualche tubero che aveva un sapore che non mi convinceva. Soprattutto ho mangiato riso, cucinato in due o tre modi diversi.